“Arie con Istromenti, 1749”
Elena De Simone – mezzosoprano
Ensemble Il Mosaico
In occasione del trecentesimo anniversario dalla nascita è di recente pubblicazione, per la casa discografica Tactus, un nuovo cd dedicato ad Arie settecentesche della compositrice milanese Maria Teresa Agnesi (Milano,1720-1795), nota al tempo nella sua Milano, oltre che negli ambienti nobiliari della Lombardia austriaca.
Le Arie risalgono intorno alla metà del ‘700, anni in cui la musica degli “affetti” padroneggiava in Italia e in Europa. Da fonti storiche pare che la compositrice milanese Maria Teresa Agnesi fu tra gli ospiti di una festa organizzata proprio a Milano per il quattordicenne W. A. Mozart. Dalle stesse si evince quanto quest’ultima fosse stimata compositrice ed ammirata musicista nei salotti milanesi. Fu una notevole clavicembalista e scrisse anche opere tra le quali L’Insubria consolata, La Sofonisba, Ciro in Armenia, ma anche musica da camera tra cui Sonate per Cembalo ed archi, Allemande e 4 Concerti per Clavicembalo ed archi, oltre alle 12 Arie con Istromenti.
Delle 12 Arie, nel Cd ne ritroviamo 9: di alcune, probabilmente, sono della stessa Agnesi anche i testi, di altre sono invece tratti da opere di Metastasio. All’ascolto risalta subito all’orecchio la profonda esigenza della compositrice a ricercare strategie espressive mirate ad evidenziare gli “affetti” del testo. Se dal lato compositivo si apprezza l’ingegno e l’estro armonico, non possiamo dire lo stesso per il trattamento della voce. Queste composizioni sembrano per lo più esperimenti, o divertimenti, che non mirano ad una ampia diffusione negli ambienti musicali, ma piuttosto ad un utilizzo esclusivamente salottiero.
Curiose ma seducenti all’ascolto le Arie contenute nel cd, dove è impegnato l’Ensemble Il Mosaico per la parte strumentale. Lodevole l’impegno del mezzosoprano Elena De Simone, che ne è anche la trascrittrice, nel cimentarsi in queste arie ardue vocalmente e di non semplice esecuzione, così come la volontà divulgativa di queste musiche, ai più sconosciuti, che andrà ad arricchire comunque la discoteca degli appassionati del genere barocco.
Il Cd è corredato da un bel libretto introduttivo con curiosità su Maria Teresa Agnesi e sullo stile che la contraddistingue, curato da Pinuccia Carrer e Barbara Petrucci.
Edito da Tactus -2019 – TC 720101
World Premiere Recording with Historical Intruments
Elena De Simone – mezzosoprano
Ensemble Il Mosaico
Gian Andrea Guerra – violino I
Lorenzo Gugole – violino II
Pietro Battistoni , violino II nell’aria Afflitta e misera
Alessandro Lanaro – viola
Nicola Brovelli – violoncello
Ivano Avesani – Contrabasso
Enrico Bissolo, clavicembalo
Elena De Simone – Biografia
Mezzosoprano veneziano, laureata in psicologia si diploma a pieni voti in canto lirico presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, e in pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste. Successivamente si perfeziona in canto lirico con Montserrat Caballé.
Vincitrice di numerosi Concorsi di canto, ha debuttato alcuni dei più importanti Ruoli per Mezzosoprano, tra cui ricordiamo: Carmen nell’opera omonima di G. Bizet, Flora nell’opera “La Traviata” e Maddalena nell’opera “Rigoletto” di G. Verdi, Suzuki nell’opera Madama Butterfly e Frugola nell’opera “Il Tabarro” di G. Puccini, Adalgisa nell’opera “Norma” e Romeo nell’opera “I Capuleti e i Montecchi” di V. Bellini, Rosina nell’opera “Il Barbiere di Siviglia”, Angelina nell’opera “La Cenerentola”, Clarina nell’opera “la Cambiale di Matrimonio” di G. Rossini, Cherubino nell’opera “Le Nozze di Figaro” , Dorabella nell’opera “Così Fan Tutte” e Donna Elvira nell’opera “Don Giovanni”di W. A. Mozart.
Ha collaborato con Maestri di fama internazionale quali: Claudio Desderi, Leone Magiera, Roberto Zarpellon, Luca Mosca, il quale le affida il ruolo di Amando della sua opera inedita “L’Uomo di Vetro” e quello di Ria con cui si esibisce al Teatro Comunale di Treviso nell’opera “Aura”.
Si specializza in seguito in opera barocca. Appassionata dell’opera del ‘700 interpreta alcuni ruoli del repertorio buffo, tra questi il ruolo di Eugenia nell’opera “Il Filosofo di Campagna” di B. Galuppi, Dirindina nell’opera “Dirindina” di D. Scarlatti, Vespetta nell’opera “Il Pimpinone” di T. Albinoni, Fidalma nell’opera “Il Matrimonio segreto” di D. Cimarosa, Mergellina nell’opera “L’uccellatrice” di N. Jommelli.
Incide i DVD degli intermezzi Dirindina e Pimpinone per la casa discografica Dynamic.Si dedica così alla trascrizione di inediti di musica tardo barocca. Scopre alcune arie di indubbio interesse musicologico , tra le quali “Parto ma tu ben mio” di A. Hasse.
Incide Cd per la casa discografica Tactus di arie inedite di A. Hasse e Maria Teresa Agnesi, compositrice milanese del ‘700.
E’ stata Ospite del Programma Ridotto dell’Opera, condotto dal musicologo Giorgio Appolonia, presso la Radio Svizzera (Rete Due), di Venice Classic Radio, intervistata da Massimo Lombardi e del programma “Musica Maestro” intervistata da Armando Torno.
E’ stata recentemente ospite al Festival Agnesi dedicato alla compositrice Maria Teresa Agnesi, in cui ha cantato diverse arie, di cui è stata trascrittrice.
Salvatore Margarone